CONNACTION

Proposta Educativa
2024-2025

Percorsi formativi integrati
dall’infanzia alle superiori

Cari Docenti, cari Educatori,

negli ultimi anni la missione educativa e sociale di cooperativa Pepita e di Fondazione Carolina si è intrisa di un’istanza ormai imprescindibile: la salute. Non è più bastevole intervenire, anche in via preventiva, sui bullismi, sui disagi e sulle criticità: occorre abbracciare una politica di promozione della salute, sia essa relazionale, affettiva, sessuale e digitale. Chi -come noi- si trova in una posizione educativa, non può accontentarsi di presidiare i rischi della fragilità giovanile, predisponendo servizi di recupero laddove si verifichino casi di malessere: possiamo invertire la rotta, educando bambini e ragazzi a conoscere se stessi, apprezzando le doti e individuando i limiti di ciascuno, a volersi bene, tutelandosi da un’esposizione ingestibile, soprattutto in Rete, a trovare un ruolo nel proprio contesto sociale, imparando a gestire i conflitti, a rispettare gli altrui spazi e optando per rapporti costruttivi, cooperativi, solidali.



Metodologia Didattica

Crediamo fortemente nell’importanza di coinvolgere all’interno dei nostri percorsi formativi tutte le figure che accompagnano bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita. Per questo motivo, al fine di rendere le proposte formative il più possibile complete e funzionali, ogni progetto prevede:
 
- un momento conoscitivo delle specificità del gruppo classe prima dell’inizio degli incontri; l’insegnante referente sarà invitato a compilare un format on line ad hoc
 
- un report compilato dal formatore presente in aula relativo a quanto emerso durante gli incontri, specifico per singole classi che verrà inviato al docente referente a fine percorso
 
- un questionario di valutazione del progetto da parte dei docenti
 
- un questionario di valutazione del progetto da parte dei ragazzi
 
- il rilascio di un attestato di partecipazione post incontro per docenti

Genitori, docenti e personale ATA costituiscono una preziosa risorsa in grado di garantire continuità ai temi affrontati nei nostri progetti. Per questo è fondamentale la presenza in classe dell’insegnante durante i laboratori. Ogni progetto inoltre prevede almeno un incontro di approfondimento e confronto destinato agli adulti, nel corso del quale verranno condivisi con la comunità educante strumenti costantemente aggiornati, funzionali alla ripresa sia scuola sia in famiglia dei concetti affrontati coi bambini e ragazzi in aula.
 
Per una miglior efficacia dei progetti proposti in classe e per avviare un’effettiva alleanza scuola/ famiglia si consiglia che prima degli incontri destinati a docenti e genitori, l’istituto coinvolga il comitato genitori e provveda alla raccolta delle adesioni per confermare la propria presenza.


Infanzia
Accompagnare i genitori a prendere coscienza circa l’importanza di essere informati e formati riguardo la salute digitale dei minori.

Scuola primaria
Promuovere una cultura di attenzione alla relazione con l’altro e acquisire competenze nella gestione dei conflitti (come imparare a litigare bene) e gestire le delusioni (come saper perdere) nell’ottica di prevenire fenomeni di bullismo.
Introdurre i bambini all’ambiente digitale facendo sperimentare loro una presenza adulta (quella degli insegnanti, degli educatori e dei genitori) che sia di supporto nella loro esplorazione nel digitale, che sappia contenere i loro timori e che sappia dare confini e limiti ad un ambiente di per sé sconfinato.
Accompagnare i bambini nella scoperta del proprio corpo, del suo funzionamento fisiologico, relazionale e comunicativo alla luce delle differenze sessuali.
Riflettere attivamente insieme ai bambini su cosa favorisce atteggiamenti come l’indifferenza, l’individualismo e l’egoismo: se non conosco l’altro non mi interessa, se non mi interessa non me ne prendo cura.
Accompagnare i genitori a prendere coscienza circa l’importanza di essere informati e formati riguardo la salute digitale dei minori.

Scuola secondaria
1° Grado
Riflettere insieme ai ragazzi sul concetto di rispetto inteso come base di qualsiasi relazione e di qualsiasi azione offline e online.
Introdurre i ragazzi all’ambiente digitale. I ragazzi vivono già questo ambiente ma lo fanno in modo inconsapevole, possiedono uno o più profili social ma non ne colgono potenzialità e rischi.
Ragionare sul tema dell’affettività e della sessualità valorizzando l’unicità della persona paragonata ad un’opera d’arte, originale e irripetibile che, come tale, va tutelata e protetta per evitare che perda il suo valore e diventi meno preziosa.
Riflettere attivamente insieme ai ragazzi su cosa favorisce atteggiamenti come l’indifferenza, l’individualismo e l’egoismo: se non conosco l’altro non mi interessa, se non mi interessa non me ne prendo cura.
Elaborare e diffondere la cultura dei valori civili, la funzione protettiva delle regole e delle leggi nella vita sociale, i valori della democrazia e l’esercizio dei propri diritti lavorando sulla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità.
Scoprire il significato e il funzionamento dell’ansia all’interno del proprio quotidiano, sia nelle relazioni interpersonali sia nel rapporto con la propria immagine corporea, imparando a distinguere gli aspetti funzionali e quelli che creano disagio.
Fornire gli elementi fondamentali per poter scegliere consapevolmente e in maniera autonoma la scuola secondaria di secondo grado.
Sensibilizzare il gruppo classe rispetto ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) attraverso la testimonianza di un ragazzo certificato per comprenderne il vissuto.
Spendere non è mai stato così facile: dalle carte di credito registrate in automatico online al velocissimo e semplicissimo passaggio del cellulare sul POS, passando per gli onnipresenti carrelli dello shop digitale, anche per un adulto responsabile non è semplice tenere sotto controllo le spese.
Sensibilizzare i ragazzi rispetto alle tragiche conseguenze a cui possono portare la mancanza di responsabilità e la leggerezza con cui si vivono le relazioni nell’ambiente digitale.

Scuola secondaria
2° Grado
Riflettere attivamente insieme ai ragazzi su cosa favorisce atteggiamenti come l’indifferenza, l’individualismo e l’egoismo: se non conosco l’altro non mi interessa, se non mi interessa non me ne prendo cura.
Riflettere con i ragazzi sulla possibilità di vivere l’ambiente digitale nella sua potenzialità evitando il più possibile di fare scelte disfunzionali e cogliendone i risvolti evolutivi a livello personale, relazionale e professionale.
Ragionare sul tema dell’affettività e della sessualità nella fase dell’adolescenza.
Elaborare e diffondere la cultura dei valori civili, la funzione protettiva delle regole e delle leggi nella vita sociale, i valori della democrazia e l’esercizio dei propri diritti lavorando sulla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità.
Scoprire il significato e il funzionamento dell’ansia all’interno del proprio quotidiano, sia nelle relazioni interpersonali sia nel rapporto con la propria immagine corporea, imparando a distinguere gli aspetti funzionali e quelli che creano disagio.
Sensibilizzare il gruppo classe rispetto ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) attraverso la testimonianza di un ragazzo certificato per comprenderne il vissuto.
Spendere non è mai stato così facile: dalle carte di credito registrate in automatico online al velocissimo e semplicissimo passaggio del cellulare sul POS, passando per gli onnipresenti carrelli dello shop digitale, anche per un adulto responsabile non è semplice tenere sotto controllo le spese.
Sensibilizzare i ragazzi rispetto alle tragiche conseguenze a cui possono portare la mancanza di responsabilità e la leggerezza con cui si vivono le relazioni nell’ambiente digitale.

Comunità educante
Sensibilizzare le comunità educanti, cioè quegli adulti (genitori, nonni, zii, educatori, docenti) che si trovano ad interfacciarsi con le piazze digitali più frequentate dagli under 18.
Sensibilizzare la comunità educante rispetto alle tragiche conseguenze a cui possono portare la mancanza di responsabilità e la leggerezza con cui si vivono le relazioni nell’ambiente digitale.
Sensibilizzare la comunità educante rispetto ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) attraverso la testimonianza di un ragazzo certificato per comprenderne il vissuto.
Incontro di formazione rivolto a insegnanti, personale ATA e operatori.
Incontro di formazione destinato ai genitori.
Fornire strumenti e sviluppare competenze per sensibilizzare la consapevolezza sull’importanza dell’educazione finanziaria nell’ambito familiare e nel processo formativo ed educativo dei ragazzi, al fine di poter compiere scelte e decisioni consapevoli che contribuiscano al benessere personale e collettivo.

Contattaci per saperne di più!

Pepita Onlus
info@pepita.it - 348.257.4166

Fondazione Carolina Onlus
info@fondazionecarolina.org - 342.171.1228


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